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Com o intuito de apresentar a proposta pedagógica de cada um dos três segmentos que compõem o ECCE, o Dante reuniu pais e responsáveis no dia 4 de abril, no auditório Miro Noschese, a fim de proporcionar uma compreensão detalhada dos currículos do CLeCI (Corso di Lingua e Cultura Italiana), da Scuola Media e do Liceo Scientifico.
Participaram do evento o presidente do Colégio, dr. José Luiz Farina, a diretora-geral educacional, professora Valdenice M. M. de Cerqueira, e a coordenadora do ECCE/Liceo, professora Angela Angoretto. Também contribuíram com a apresentação os professores Francesco De Santi, Erika Barboni, Maria Antonieta Ronconi e Francesca Mistro.
“O objetivo do encontro é esclarecer dúvidas e ampliar o diálogo com as famílias. Como uma boa escola de origem italiana, buscamos nos aproximar dos pais, que são muito importantes na formação dos filhos”, afirmou a professora Angela Angoretto.
A primeira parte do evento foi destinada a explicações acerca do CLeCI, curso extracurricular destinado a alunos do 1º ao 5º ano do Ensino Fundamental. Na oportunidade, os docentes destacaram o currículo do módulo, cujo processo de aprendizagem estabelece um percurso em que o estudante é protagonista na construção do conhecimento, além de trabalhar o desenvolvimento gradual das quatro habilidades linguísticas em italiano: compreensão e produção oral e escrita.
Liceo Scientifico: uma escola italiana
Em seguida, o foco foi aprofundar a proposta pedagógica da Scuola Media (destinado a alunos do 6º ao 8º ano), módulo a partir do qual o curso já é considerado bicurricular, e do Liceo Scientifico (para os alunos do 9º ano à 3ª série), que neste ano conquistou a parità, feito que permite ao Colégio recuperar a possibilidade de oferecer um diploma italiano oficial, algo que o Dante se viu impedido de fazer durante a Segunda Guerra Mundial (1939-1945). Nessa época, o governo federal proibiu, em todo o Brasil, o uso e o ensino da língua italiana.
“A parità representa a reafirmação da qualidade do que é desenvolvido no Dante. E essa qualidade emana do trabalho dos nossos profissionais, do empenho dos alunos e da confiança das famílias, sem a qual não conseguimos seguir em frente com qualquer projeto”, declarou a diretora-geral educacional do Colégio, professora Valdenice M. M. de Cerqueira.
Incorporado pelo sistema de ensino italiano, o Liceo Scientifico permite ao aluno realizar, ao final do curso, o Esame di Stato no próprio Colégio. “Esse exame traz uma grande vantagem aos alunos: aqueles que forem aprovados poderão se candidatar diretamente para universidades que não permitem o ingresso a estudantes que apresentam somente o diploma brasileiro”, explicou Laura Vetere, guidance counselor do Dante.
Ecoando as palavras de Laura, a professora Angela Angoretto acrescentou: “Além disso, o Liceo oferece uma bagagem cultural muito grande e uma forte preparação para o aluno cursar uma universidade no exterior”.
A força do inglês
Um fator que contribui para essa preparação é o ensino da língua inglesa dentro do curso bicurricular. Com uma carga horária superior à do currículo regular, os alunos aprendem a dominar a fala, a escuta, a escrita e a leitura em inglês – prova disso foi o ótimo desempenho dos alunos do ECCE nos exames de proficiência Cambridge English em 2022. “No ano passado, tivemos 100% de aprovação: todos os alunos que fizeram o exame foram aprovados. Isso demonstra que o inglês é muito forte dentro do bicurricular”, enfatiza a professora Angela.
“Para os nossos jovens, é muito importante que aproveitem a oportunidade de aprender dois ou três idiomas. Hoje, todos conversam e interagem em diferentes línguas. Com essa condição, a vida será muito mais fácil para eles”, reforça o presidente do Dante, dr. José Luiz Farina.
Abaixo, confira o depoimento dos alunos sobre sua experiência no ECCE:
Dante presenta la proposta pedagogica dei corsi ECCE
Al fine di presentare la proposta pedagogica di ciascuno dei tre segmenti che compongono l’ECCE, il 4 aprile il Dante ha riunito genitori e tutori nell’auditorium Miro Noschese per fornire una comprensione dettagliata dei curricula di CLeCI (Corso di Lingua e Cultura Italiana), Scuola Media Bicurricolare e Liceo Scientifico, opzione scienze applicate.
Hanno partecipato all’evento il Presidente del Collegio, Dott. José Luiz Farina, la Direttrice Scolastica Generale, prof.ssa Valdenice M. M. de Cerqueira, e la Coordinatrice dell’ECCE/Liceo, prof.ssa Angela Angoretto. Alla presentazione hanno contribuito anche i professori Francesco De Santi, Erika Barboni, Maria Antonieta Ronconi e Francesca Mistro.
“Lo scopo dell’incontro è quello di chiarire i dubbi e ampliare il dialogo con le famiglie. Come buona scuola di origine italiana, cerchiamo di avvicinarci ai genitori, che sono molto importanti nell’educazione dei loro figli”, ha detto la professoressa Angela Angoretto.
La prima parte dell’evento è stata dedicata alle spiegazioni sul CLeCI, un corso extrascolastico rivolto agli studenti dal 1º al 5º anno dell’Ensino Fundamental. In quell’occasione i docenti hanno messo in luce il curriculum del modulo, il cui processo di apprendimento stabilisce un percorso nel quale lo studente è protagonista nella costruzione del sapere, oltre a lavorare sullo sviluppo graduale delle quattro abilità linguistiche in italiano: comprensione e produzione orale e scritta.
Liceo Scientifico, opzione scienze applicate: una scuola italiana
Di seguito, il focus è stato quello di approfondire la proposta pedagogica della Scuola Media (rivolta agli studenti dal 6º all’8º anno dell’Ensino Fundamental), modulo da cui il corso è già considerato bicurricolare, e del Liceo Scientifico, opzione scienze applicate (per gli studenti dal 9º anno dell’Ensino Fundamental al 3º anno dell’Ensino Medio), che quest’anno ha ottenuto la parità, conquista che consente al Dante di recuperare la possibilità di offrire un diploma italiano ufficiale, cosa che il Collegio è stato impedito di fare durante la seconda guerra mondiale (1939-1945). A quel tempo, il governo federale ha vietato l’uso e l’insegnamento della lingua italiana in tutto il Brasile.
“La parità rappresenta la riaffermazione della qualità di quanto è sviluppato in Dante. E questa qualità emana dal lavoro dei nostri professionisti, dall’impegno degli studenti e dalla fiducia delle famiglie, senza le quali non saremmo in grado di andare avanti con nessun progetto”, ha dichiarato il direttore generale educativo del Collegio, professoressa Valdenice M. M. de Cerqueira.
Inserito nel sistema didattico italiano, il Liceo Scientifico, opzione scienze applicate consente allo studente di sostenere, al termine del corso, l’Esame di Stato presso il Collegio stesso. “Questo esame porta un grande vantaggio agli studenti: chi lo supererà potrà candidarsi direttamente alle università che non consentono l’ammissione a studenti che hanno solo un diploma brasiliano”, ha spiegato Laura Vetere, guidance counselor del Dante.
Ribadendo le parole di Laura, la professoressa Angela Angoretto ha aggiunto: “Inoltre, il Liceo offre un bagaglio culturale molto ampio e una forte preparazione perché lo studente frequenti un’università all’estero”.
La forza dell’inglese
Un fattore che contribuisce a questa preparazione è l’insegnamento della lingua inglese all’interno del corso bicurricolare. Con un carico di lavoro superiore a quello del curriculum regolare, gli studenti imparano a padroneggiare la conversazione, l’ascolto, la scrittura e la lettura in inglese – prova di ciò è stata la grande prestazione degli studenti ECCE negli esami di competenza Cambridge English nel 2022. “L’anno scorso abbiamo avuto il 100% di approvazione: tutti gli studenti che hanno sostenuto l’esame lo hanno superato. Questo dimostra che l’inglese è molto forte all’interno del bicurricolare”, sottolinea la professoressa Angela.
“Per i nostri giovani è molto importante che sfruttino l’opportunità di imparare due o tre lingue. Oggi tutti parlano e interagiscono in lingue diverse. Con questa condizione la vita per loro sarà molto più facile”, ribadisce il presidente della Dante, dott. José Luiz Farina.
Di seguito, le testimonianze degli studenti sulla loro esperienza all’ECCE: